In un mondo segnato da conflitti e divisioni, la speranza resta una luce che non si spegne. Ogni gesto di pace è una candela accesa nell'oscurità. Dobbiamo alimentare questa fiamma con comprensione, dialogo e amore.
La storia ci insegna quanto alto sia il costo della guerra. Dalle rovine nascono lezioni che non dobbiamo dimenticare. Ricordare è un atto di rispetto verso le vittime e un impegno per costruire un domani senza odio.
La nonviolenza non è passività, ma forza morale. È una scelta consapevole che cambia il mondo con l'esempio. Ogni parola gentile, ogni mano tesa, è un mattone per la pace duratura.
Solo uniti possiamo costruire un mondo senza guerre. Ognuno di noi ha un ruolo: insegnare ai bambini la tolleranza, accogliere chi è diverso, scegliere la solidarietà. La pace comincia nei piccoli gesti di ogni giorno.